L’uso di steroidi volto alla costruzione di un corpo bello e sano, come nei nostri sogni, è molto comune. Ma gli amici, a volte, si trasformano facilmente in nemici.
Come usarli correttamente?
Cos’è l’aromatasi
Aromatasi: conversione del testosterone in estradiolo (estrogeni) o in androstenedione ad estrone.
Sostanze soggette ad aromatasi:
- Testosterone,
- Methyltestosterone,
- Methandrostenolone,
- Gonadotropina corionica,
- Boldenone (gli effetti collaterali non sono particolarmente problematici),
Cause dell’Aromatasi
Ovviamente vi sono processi metabolici naturali, ma di questo non parleremo. Ci soffermeremo sull’aromatasi causata dall’assunzione di steroidi.
Dosi eccessive di steroidi sono la causa principale. Gli steroidi più pericolosi devono essere bilanciati da una dose minima di antiestrogeni, che va aumentata fino a quando l’effetto indesiderato non cessa di presentarsi. Più in generale, se tali steroidi vengono assunti per più di due mesi senza interruzioni, allora, gli inibitori dell’aromatasi diventano necessari.
Inibitori dell’aromatasi
Mesterolone (Proviron): riduce molto bene la quantità di estradiolo. Viene assunto allo scopo di prevenire l’aumento eccessivo dell’ormone sessuale femminile durante un ciclo di steroidi.
Proviron® viene solitamente assunto in dosi da 25-50 mg al giorno.
Ricorda: Proviron viene utilizzato durante un ciclo di steroidi e subito dopo la fine del ciclo stesso (al fine di contrastare l’estradiolo).
+ NON UTILIZZARE PROVIRON DURANTE LA TUA TPC (TERAPIA POST-CICLO). +
Anastrozolo: l’inibitore dell’aromatasi di una nuova generazione. L’opzione migliore fino ad oggi. In modo rapido ed efficace elimina le molecole di estrogeni in eccesso ed è ben tollerato dall’organismo.
È necessario assumere queste sostanze in dosi ragionevoli altrimenti gli effetti collaterali saliranno in abbondanza. Una certa quantità di ormoni femminili nel corpo maschile è necessaria per il suo naturale funzionamento. Non appena il livello scende al di sotto del tasso consentito i muscoli smettono di crescere, i tessuti ossei vengono compromessi e molti altri effetti collaterali altereranno la salute dell’atleta in maniera anche grave.
Letrozolo ed exemestane: sono i fratelli dell’anastrozolo. Il loro effetto è molto potente, ci raccomandiamo di essere cauti con le dosi.
Aminoglutetimide (Cytadren, Orimeten): da un lato un forte anti-catabolico, e dall’altro un inibitore dell’aromatasi. Con l’avvento dell’anastrozolo ha completamente perso la sua rilevanza. Nonostante sia potente e altamente efficace, presenta anche molti effetti collaterali, in quanto può causare problemi al sistema riproduttivo e alle ghiandole surrenali.
Testolactone : nuova incredibile creazione della farmacologia sportiva moderna. Uno strumento rivoluzionario che combina uno stimolante per l’azione dei testicoli ed un potente inibitore dell’aromatasi. Viene utilizzato durante il ciclo steroideo principale.
Perché un eccesso di prolattina è pericoloso?
L’eccesso di prolattina porta allo sviluppo di caratteristiche sessuali secondarie femminili, simili a quelle causate da quantità eccessive di estradiolo. Ginecomastia, problemi con la spermatogenesi (atrofia dei testicoli e sterilità).
Inibitori della prolattina
Cabergolina (Dostinex): un inibitore della prolattina di nuova generazione. Stimola i recettori della dopamina. E aiuta a ridurre la quantità di prolattina in eccesso.
Gli effetti collaterali di questa sostanza (in conformità alla dose indicata) si verificano con la comparsa d’insonnia e possibile perdita dell’appetito. Sono effetti temporanei e non pericolosi che di solito scompaiono entro pochi giorni dopo l’inizio dell’assunzione.
Bromocriptina (Parlodel): è un inibitore della prolattina e molto efficace. Agisce con modalità simili alla cabergolina ma, a differenza di quest’ultima, è in grado di inibire la produzione di ormoni della crescita della ghiandola pituitaria. Presenta alcuni effetti collaterali, quali: nausea, mancanza di appetito e mal di testa.
Il modo migliore di assumere questo farmaco è nelle dosi di mezza compressa al giorno prima di coricarsi, per la durata di dieci giorni, per poi aumentare fino a due compresse al giorno. Prima della colazione e prima di andare a letto. Ogni compressa contiene circa 2,5 mg di sostanza attiva.